Ragazzi ho fatto copia e incolla dal del blog di Paoletta al mio ...
Penso che l'argomento, le citazioni e le informazione contenute siano molto interessanti, oguno poi la pensa a suo modo e ha la propria visione, però sapere e poter scegliere credo sia molto meglio che non sapere .....
L'Aloe Arborescens e Padre Zago.
Nell'ultimo anno, attraverso questo Blog, vi ho raccontato delle mie gioie, ma negli ultimi mesi, in modo molto attutito, anche dei miei dolori, della mia disperazione per la malattia di una persona cara. Un Blog si scrive per il piacere di condividere ed in questo caso non sarà solo un piacere, ma un dovere. Vi premetto che quello che dirò non ha la presunzione di sostituire la medicina allopatica, cioè quella tradizionale. Ma vorrei spingervi a riflettere. E' molto semplice: grazie all'esperienza di una persona vicina, ho scoperto il mondo dell'Aloe Arborescens, da non confondere con l'Aloe Vera. E' una pianta di origini africane, che in Italia trova il suo terreno più adatto, al Sud. Un frate missionario di origini italiane che vive in brasile, padre Zago, ha messo a punto una ricetta semplicissima, frutto delle ricerche di anni, per guarire i tumori. Pensarete che io abbia perso il senno. Ok. Io ancora non ci credo che possa guarire, ma l'esperienza che ho vissuto negli ultimi mesi, stando vicina a chi ha cominciato a farne uso, mi ha aperto gli occhi. Miglioramenti inspiegabili, miglioramenti enormi. Più di quanto possiate immaginare. Ho il dovere di segnalarvelo, come Padre Zago invita a fare nel suo libro.Non vi dirò altro, ma se siete interessati all'argomento, se una persona a voi vicina è malata, aiutatela passandole queste informazioni. Il libro "Di cancro si può guarire" di Padre Zago ( Adle edizioni, Padova), si trova in libreria ed anche qui www.macrolibrarsi.it . L' Aloe Arborescens si compra in alcune farmacie e nelle erboristerie. Deve essere fedelissima alla ricetta di Zago . Si usa anche per prevenzione ed io ho comprato quella che si trova qui www.aloe-arborescens.it . Sul sito troverete anche il negozio che la vende più vicino a voi.E' una ricetta antica, non è magia. Funzione come tutto ciò che è in natura. E' un umile frullato di foglie, miele e grappa. Vi chiederete, come ho fatto io: ma allora perchè non diffondono la notizia? Si?? E come ci guadagnerebbero le case farmaceutiche visto che si compra in erboristeria senza ricetta? Provate a leggere il libro. Ad informarvi, ad approfondire. Può essere molto utile anche nel caso di altre malattie perchè innalza spaventosamente le difese immunitarie.Chiaramente ribadisco che non sto spingendo nessuno ad abbandonare le cure tradizionali.Ma vi chiedo: se avete la possibilità anche solo di attenuare o eliminare gli effetti devastanti di una chemio terapia, perchè non farlo? Perchè non aiutare??Ok, dopo avervi detto questo, fosse il mio blog letto come il Corriere della Sera, potrei temere anche delle pesanti ripercussioni. Mi auguro che questo messaggio si diffonda molto, però, anche solo per passa parola. Sottolineo che nel libro si parla di guarigioni. Ma io non me la sento. Non ancora.Però sono certa, certissima, che aiuta molto. E un malato di tumore ha tanto bisogno di aiuto.
Musicappalla
7 anni fa
