SCENE DA UN MATRIMONIO LISI E MASSIMO

Come tutti ben sapete Venerdì 19/09/2008 sono convolati a giuste nozze
Elisabetta (Lisi) e Massimo (Bonet).
Quello sopra è il volantino con il quale abbiamo tappezzato Scanzo, Albino e Trescore.
E' stato una giornata speciale e molto bella, per loro certo ma anche per noi amici, si sono alternati momenti di commozione a momenti di canti, balli scherzi e musica.
Io personalmente devo dire che mi sono divertita parecchio
Eccomi pronta per partecipare all'evento .....


Passaggio a casa di lui, eccolo con la mamma Virgy

Lui non lo sa ma la percorrenza tra casa sua e la chiesa gli riserva delle sorprese.
Ad un certo punto del viaggio infatti, ecco ferma che lo attende la macchina ammiraglia delle corse di bicicletta ....

Si è dovuto "cambiare" e ha dovuto pedalare .... avete presente quando si dice "hai voluto la bicicletta e adesso pedala?" ecco Massimo lo ha fatto nel più stretto senso della parola.
Ovviamente durante questo breve ma intenso tragitto non poteva mancare la sosta per rifocillarsi un pochetto .......



Finalmente eccolo arrivato sul sagrato ma ... dov'è finita la rosa bianca??? EMERGENZA QUALCUNO RECUPERI LA ROSA!



Nemmeno il tempo di dire "ba" e già arriva la bellissima, luminosissima sfavillante sposa, ecco il momento dell'incontro.

In tutto il suo splendore

Prima di entrare in chiesa solari e sorridenti ... bellissimi

Una cerimonia toccante e il Parrocco molto interessante, anche la predica non mi annoiata anzi!
Intanto fuori la macchina dei preparativi per accoglierli da sposi è già avviata ........



Tutti noi amici indossiamo magliette di Margò e Lupin, simboli ricorrenti durante tutto l'arco della giornata, abbiamo riso, trombette da stadio, coriandoli e megafono.


Finalmente fuori.


Dopo i soliti baci e congratulazioni eccoci arrivati al ristorante dove trovano questo striscione




Gli altri non fotografati dicevano:
da lui : tra un cavo e un collegamento hai trovato sto tormento.
da lei: Basta "Amici" non devi guardare perchè alla famiglia devi pensare.
E poi un altro ma non lo scrivo perchè vietato ai minori di 18 anni ^__^
Ecco il Canton a Trescore.




Denix (cameramen ufficiale della giornata) con gli sposi.

Ed ecco tutti noi

Stefano

Stefano e Luisanna

Le Morenghe ovvero Nazzarena, Maura e Lara.

Leonardo e Erika

Vera e Fabio
Massimo e Matteo
Michela e Martina
Fabio e Alessandra



Marika e Beppe


Ivana

Roberto e Federica

Cristian M. e Cristian B.
Dario e Cristian

Barbara e Carla



Andrea e la sua fidanzata (scusatemi tanto ma non ricordo il nome? me stordita!

Ettore e Denix (Lara ... che strano vicini!)
I fiori sul tavolo degli sposi


Gli sposi e la torta ... buonissima, inutile dire che ho chiesto il bis!


La bomboniera, anche questa fantastica!

Finito il pranzo ecco partire la serata ... giochi e musica.
I colleghi di Massimo gli hanno regalato uno scatolone contenente i D.P.I. Dispositivi personali di sicurezza che ovviamente .....

ha dovuto indossare


Poi arriviamo noi che gli facciamo aggiustare una ruota forata, devo dire che se l'è cavata bene nonostante ci sia voluto ugualmente l'intervento di papà Camillo che praticamente è nato sulla bici da corsa.

Avendo eseguito a dovere questo compito è stata regalata agli sposi una valigia, contenente tanti oggetti che ricordavano loro qualcosa accaduto in passato o qualcosa in generale di se stessi! E poi danze e balli scatenati a non finire .............
Quì sotto vedete in mezzo al cerchio di bambini le due sorelle di Massimo, Chiara e Cristiana con i relativi mariti i quali hanno rispettivamente 3 e 4 figli.
Se questo è l'esempio da seguire ... forza Massi e Lisi.


"Piccolo fiore" dedicato dai ragazzi ai novelli sposi!
E poi giochi con domande e penitenze che hanno fatto scoprire agli altri invitati molte cose di questa coppietta!



Lorenzo con Stefano, si sono divertiti come dei matti! Chi era il più bambino fra i due??? mah questo non si è ancora ben capito!

E per concludere la serata gli abbiamo cantato tutti insieme una canzone riscritta da noi sulle note di "4 amici al bar" di Gino Paoli.

Ecco il testo rivisitato:



Lui era del pais dè Scans
Lei invece era di Albino
Tutti e due lavoravan là
Al cotonificio degli Albini
Si guardavan con profondità,
ma il Bonetti il timidone fa,
il guasto al telaio lei ha simulato, per vedere il suo amato
e gli occhietti dolci far!

Lui era un poco imbarazzato
E non si sbrigava a far la mossa
Lei invece con semplicità,
si decise a dargliela la scossa
un messaggio lei gli fa trovar con su scritto “diamoci da far”
Tra un bicchier di coca e un caffè si conoscevan meglio e …
Guarda adesso dove stan.


Dopo questo giorno delle nozze
Andrete in mare a cercare le cozze
Preparato avete già il bagaglio
Per una crociera senza eguaglio
E adesso noi vi salutiam, e una augurio grande vi facciam
Buona vita da sposini fate divertitevi e trombate
Noi vi aspetteremo qua!