mercoledì 3 dicembre 2008

NUOVO SONDAGGIO ... LE NOSTRE PAURE.

Si è parlato nel post precedente di fobie e paure.
Avevo intenzione di fare un sondaggio, così ho pensato bene di unire le due cose.
Il termine fobia è un po' forte, io in questo caso parlerei più di paure.
Ho preso da Wikipedia le descrizioni e le spiegazioni che trovate qui sotto.
Accanto ad ogni nome "tecnico" delle diverse fobie vi è la relativa spiegazione, avevo pensato, così, in anonimato, che ognuno di noi potesse esternare la propria paura attraverso il sondaggio che ho preparato qui accanto.
Ho fatto in modo che ognuno di noi possa avere più d'una scelta.


La fobia è una manifestazione psicologica riguardante a stati dell'io non pienamente inserito con l'ambiente che lo circonda.
Il sintomo principale di questo disturbo è l'irrefrenabile desiderio di evitare l'oggetto che incute timore.
Il fobico tende a fuggire da quelle rappresentazioni che creano in lui un senso di angoscia, questo significa che sposta inconsciamente su oggetti esterni e su situazioni fobizzate, caricati simbolicamente di valenze negative, le sue preoccupanti relazioni con elementi interni che, in questo modo, vengono rifiutati.
L'individuo fobico non può sottrarsi volontariamente alla sua paura, sebbene sia sufficientemente in grado di rendersi conto dell'irrazionalità e della sproporzionalità di questo vissuto, che permane per un determinato periodo di tempo e determina un disadattamento del soggetto al suo ambiente.
Le fobie possono essere classificate come segue:
fobie di situazione (spazi chiusi, spazi aperti, buio, acqua, temporali ecc.), come ad esempio:
acluofobia o scotofobia (paura del buio)
agorafobia (ansia provocata dagli spazi aperti);
batofobia (paura di guardare in basso, il vuoto e/o delle profondità);
claustrofobia (paura dei luoghi chiusi);
criofobia, altrimenti detta pagofobia (rara), la paura estrema del ghiaccio e delle basse temperature.
ergofobia (paura del lavoro)
idrofobia (paura dell'acqua)
paruresis (urofobia: paura di urinare in luoghi pubblici);
aracnofobia (paura dei ragni);
aicmofobia (paura degli oggetti acuminati);
patofobia (paura delle malattie e paranoia verso agenti patogeni, è sinonimo di ipocondria);
pirofobia: paura estrema del fuoco e delle alte temperature (con attacchi di panico acuti, difficoltà a respirare, nausea, vertigini)
spettrofobia (paura degli specchi e di specchiarsi).
aviofobia (paura di volare/guidare)
brontofobia (paura dei temporali)
emofobia (paura del sangue)
dismorfofobia (visione inaccettabile o inguardabile del proprio corpo o parte di esso)
ailurofobia (paura dei gatti)
ornitofobia (paura degli uccelli/piccioni)
cinofobia (paura dei cani)

PAURA ... IO NON CE LA FAREI!

Vedete queste belle cascate? Si trovano in Amazzonia.
Ci si può fare il bagno e vederle da mooolto vicino .......

Sì ma, oh questo è pazzo ... così è troppo vicino!

E questi, sono i fiordi norvegesi ... questa gente è matta, io non ce la farei mai! Io soffro di vertigini, di sicuro sverrei!
Secondo voi è il caso???
Tutto questo mi ha fatto tornare alla mente le bellissime foto scattate da Ettore e Lara durante il loro viaggio in Norvegia.
Ricordo che anche qualcuno di queste mi aveva fatto un'impressione allucinante, anzi, voi due, ricordate??? Stò ancora aspettando che mi mandiate qualche foto da pubblicare ... è un peccato non condividerle!